Natalino balasso: un comico diverso

Si dice spesso qui sul Freaky Times che noi della relazione siamo sempre pronti  a saltare una giornata di lavoro e a rimandare a domani quello che potremmo tranquillamente fare oggi. Sarete dunque stupiti nel vedere che questo nostro nuovo pezzo arriva il giorno più che mai festivo del primo maggio. Questa stranezza non va comunque presa come un segno di mancato rispetto per i lavoratori (a cui noi in ogni caso non ci sentiamo di far parte in quanto siamo dei fancazzisti cronici) ma piuttosto come un ennesima prova della nostra filosofia di vita “freaky”: abbiamo per l’ennesima volta rimandato il lavoro…com’è che diceva quel detto? “Prima il dovere e poi il piacere”, beh invertitelo e avrete lo statuto del nostro blog. In sostanza l’’articolo doveva essere pubblicato ieri ma non abbiamo avuto alcuna voglia di scriverlo! Oggi per fortuna siamo motivati al massimo, dunque godetevelo freaky people!

Il mondo della comicità in questi ultimi anni ne ha viste davvero di tutti i colori. Trasmissioni di ogni tipo hanno invaso le nostre tv: Zelig su canale 5 ha ormai una tradizione di tutto rispetto essendo nato nei pieni anni 90, il più recente Colorado ha raggiunto buona visibilità su italia uno così come gli ancora più nuovi Made in sud su comedy central o i programmi curati e gestiti da un solo comico come quelli di Crozza, Neri Marcorè o Caterina Guzzanti. In genere la comicità pare indirizzarsi sempre più verso le imitazioni. Crozza ha interamente basato le sue trasmissioni di enorme successo (intervallato solo dai fischi di pochi spettatori a Sanremo) su di esse, oltre che sulla satira politica.

Un comico  che pur essendo passato per la tv e per trasmissioni come Mai dire con la gialappa’s e il primissimo Zelig ha saputo reinventarsi più volte distinguendosi dal panorama dei suoi colleghi è Natalino Balasso. Questo artista attualmente svolge la professione possiamo dire a 360 gradi: fa spettacoli teatrali sia con monologhi propri, sia recitando in chiave ironica mostri sacri come Shakespeare, scrive libri e ha un canale su
youtube. L’approdo al web è una scelta che molti suoi colleghi hanno fatto ma con l’aiuto di produzioni televisive solitamente, caricando solitamente le proprie esibizioni fatte in tv, Balasso invece, che è lontano dal piccolo schermo da alcuni anni ormai, produce in modo completamente autonomo i propri video. Il risultato è che “fanno schifo se ci fate caso” dice lui riferendosi alla qualità della regia e delle riprese in un incontro con gli studenti del corso di Sociologia dell’università di Padova. Nella chiacchierata con gli studenti ha spiegato che il motivo di questa scelta è semplicemente il fatto che in tv la comicità che lui mette sul web non verrebbe mai trasmessa. Non è difficile accorgersi di questo, soprattutto per i video in cui si propone come testimonial di diversi prodotti in finte pubblicità, nelle quali irride e smaschera i meccanismi del marketing televisivo da cui siamo a suo parere ubriacati. “Guardate, io produco da solo i miei video e li recito sempre da solo, dunque la preparazione comincia sempre con una chiacchierata tra produttore e attore sullo stipendio in cui mi rispondo da solo che “schei” non ce n’è e che quindi dovrò lavorare gratis, possiamo dire che cominciano molto male quindi” ironizza Natalino. Chiaramente questa comicità senza grossa pubblicità, che si limita ai social network, di Balasso non è probabilmente destinata a enorme visibilità o successo ma ha comunque attirato una fetta di affezionati spettatori online: ogni post su facebook e ogni video su youtube ricevono infatti migliaia, se non decine di migliaia di commenti, apprezzamenti e visualizzazioni.

La novità di Balasso, oltre a quella di essere uno dei pochi comici non romani o milanesi a livello nazionale, che pur simpaticissimi e spassosissimi hanno preso il monopolio, egli è infatti veneto (forse l’unico) come si sente dall’accento, sono quella di dare dei messaggi piuttosto forti nei propri video. In questi analizza la società nel suo complesso senza lasciarsi andare a facile satira o a imitazioni, a suo parere un modo banale di fare comicità. Non è raro trovare accenni alla crisi mondiale con riferimenti alla banche più potenti del pianeta che ne sono responsabili o a problemi sociali di cui pochi, per lo meno tra coloro che vanno in tv, trattano (chiaramete sempre in chiave ironica).Nonostante si legga tra le righe un suo probabile parteggiamento per il movimento 5 stelle non abbiamo nei suoi video la classica satira di parte come ormai si vede ovunque.

Si diceva qui sul freaky poche settimana fa della vena malinconica che spesso dimostrano i comici: ecco in questo Balasso è un maestro poiché intrattiene e diverte ma mostra in fondo l’ironia di fondo del mondo in cui viviamo nei suoi paradossi più forti, lasciando certamente un po’ di amaro in bocca oltre che il sorriso al termine del video.


Ora che siete più che preparati alla sua comicità siete anche pronti per godervi un suo video!Balasso-testimonial smartphone