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lunedì 30 dicembre 2013

Guardiamo avanti: Buon 2014!

L’anno va a terminare, cari freakettoni, e come tutti gli ultimi giorni dell’anno che si rispettino è l’ora, per tutti noi, dei bilanci riguardanti il 2013 e per i buoni propositi per il 2014. A differenza di tutte le maggiori testate giornalistiche che tendono a riassumere una carrellata di fatti importanti circa l’anno passato, annoiando e deprimendo chiunque, noi del Freaky times preferiamo dedicarci ai buoni propositi per l’avvenire…anche perché per un blog nato da qualche mese sarebbe piuttosto stupido guardare al passato e tralasciare il futuro che ci attende no?!images

1)Seguendo il calendario cinese stiamo lasciando l’anno del serpente alla volta di quello del cavallo. Cosa vuol dire? Non ne abbiamo idea, tuttavia essendo l’astrologia cinese ciclica, poiché associa ad ogni anno un animale compreso sempre tra gli stessi 12 (per poi ricominciare il tredicesimo  anno) ci apprestiamo ad entrare in un anno che si preannuncia simile a quello di 12 anni fa: il 2002. Un anno che su tutti li altri avvenimenti si distingue per il passaggio dalla lira all’euro. Il primo proposito per il 2014 è, come allora, economico: ovvero ci auguriamo che la “crisi”, ormai insopportabile più per quanto se ne parla che per i suoi stessi effetti, finisca e ci lasci pace (almeno quella finanziaria).

2)Musicalmente parlando abbiamo molto da attenderci per il nuovo anno, ma anche molto con cui rimanere scottati: alcuni tra gli artisti più seguiti al mondo, nonché amati qui da noi al Freaky, hanno annunciato l’uscita di un nuovo album. Abbiamo Bono con i suoi U2, i quali dopo un silenzio discografico che dura dal 2009 hanno intenzione di tornare più forti che mai in testa alle classifiche. La band irlandese si è vista in parte oscurare nel club download (1)delle band più seguite e amate soprattutto nei live vista l’esplosione dei Muse e dei Coldplay. I Metallica, dopo il tanto criticato disco col compianto Lou Reed del 2011, Lulu, vogliono riproporre i riff che tanto li hanno fatti amare: il leader della band James Hetfield ha dichiarato di averne pronti “solo” 800 per il nuovo album…ne vedremo delle belle! Chiudiamo la carrellata dei più attesi artisti con lui, il solo, l’unico: the Boss! L’ultimo lavoro di Springsteen lo vede collaborare, oltre che con la sua storica E street band, con il grande Tom Morello, chitarrista dei Rage Against the Machine. L’incontro tra due artisti così diversi non può che incuriosirci!

3)Come sempre con la fine dell’anno ci lasciamo alle spalle i tanto odiati cinepenettoni  e, pur sapendo che nel 2014 ce ne proporranno altri altrettanto simpatici ed esilaranti, preferiamo guardare le pellicole più interessanti tra quelle in uscita. Oltre a quello che si appresta a divenire un cult (o un flop storico), ovvero Capitan Harlock”, siamo in attesa di Te Burtler-Un maggiordomo alla casa bianca, in cui la storia americana è

[caption id="attachment_432" align="alignright" width="189"]la locandina di Capitan Harlock la locandina di Capitan Harlock[/caption]

raccontata attraverso gli occhi di uno storico maggiordomo di colore che ha servito i più grandi presidenti USA. Se avete riso come pazzi con la saga di “Una notte da Leoni” allora non vorrete perdervi “Un compleanno da Leoni”, una commedia che nonostante il banale titolo sembra davvero poterci riproporre il tanto amato humor della serie. Per i più piccoli sbarca al cinema il film del cartone più seguito: “Peppa Pig”, il quale sembra poter bruciare in partenza tutti i rivali al botteghino visto il successo che questo personaggio ha già tra i bambini.

4)Per quanto riguarda lo Sport e il calcio in particolare noi del Freaky ci auguriamo che la serieA continui a divertirci come ha fatto fin’ora già dall’attesissimo Juventus-Roma del 5 Gennaio, che l’Europa League cominci una buona volta a farsi interessante vista la massiccia presenza italiana e di recuperare, magari, qualche punto nel ranking nei confronti della Germania. Come non parlare poi del mondiale della prossima estate in Brasile? La patria del calcio più spettacolare saprà regalarci ciò che tutti vogliamo ma non osiamo dire? Ma più di tutto vorremmo un anno sportivo che si concluda senza che ancora una volta si veda qualche ciclista squalificato per doping o qualche calciatore indagato per calcio scommesse. Vorremmo un campionato di motogp dove oltre a vincere una giovanissima new entry non ci fossero morti a causa di drammatici incidenti come invece accade già da qualche anno. Vorremmo uno sport che torni a essere sport, insomma, per quanto spesso possa sembrare difficile.

Questo e molto altro vorremmo noi del Freaky Times, ma si sa, non tutto si può avere. Certo non ci dimentichiamo di farvi gli auguri! Cari Freakettoni, vi auguriamo di avere la stessa soddisfazione che le vostre visualizzazioni danno a noi ogni volta che decidete di seguirci. Buon 2014!

giovedì 12 dicembre 2013

Champions League: sorprese, delusioni e nuove speranze per le italiane

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Eccoci qui a disquisire dei risultati, più che mai sorprendenti, dei gironi di Champions League di quest’anno! Anche questa volta il calcio “pazzo” della stagione 2013-2014 non si è smentito: chi era più che mai favorito è rimasto deluso mentre chi si era dimostrato in grande difficoltà ha finito per essere premiato. Ma ora basta con i preamboli e coi i giri di parole: diciamo le cose come stanno!

[caption id="attachment_423" align="alignleft" width="260"]l'ingiocabile pantano di Istanbul l'ingiocabile pantano di Istanbul[/caption]

Juventus e Napoli, già temibili l’anno scorso, anche se rafforzate ulteriormente nel mercato estivo sono rimaste a bocca asciutta. Niente ottavi di finale per gli uomini di Conte, i quali nelle ultime partite sembravano addirittura aver messo la quinta riproponendo un gioco dai ritmi altissimi finalizzato da quei Tevez e Llorente sempre più affiatati e decisivi. I bianconeri sono stati fermati nell’ultima giornata dal Galatasaray nel fango di Istanbul. La partita era stata interrotta Martedì sera a causa dell’insolita neve abbattutasi sulla città turca e, una volta ricominciata alle 13 di Mercoledì, si è rivelata essere una battaglia nel fango a causa delle pessime condizioni del manto erboso (per la verità quasi del tutto assente) ed è stata risolta da un gol di Sneijder nel finale. Bastava un pareggio per passare ed è arrivata questa sfortunata sconfitta: va detto comunque che le cause della mancata qualificazione vanno ricercate nell’andamento delle gare precedenti dei torinesi, capaci di raccogliere solo 4 punti contro i modesti danesi del Copenaghen e addirittura 1 contro i turchi in casa. Il Napoli, al contrario, era stato capace di un rendimento ottimo in Champions: aveva saputo raccogliere punti dove era possibile e, salvo forse la partita di ritorno con il Dortmund, aveva disputato un girone ad alti livelli. Purtroppo il sorteggio sfavorevole non ha aiutato gli azzurri che hanno concluso la fase a gironi con 4 vittorie in 6 match e quindi primi a pari merito con Arsenal e Borussia Dortmund, ma terzi per gli scontri diretti (una cosa mai successa nella storia della competizione).

[caption id="attachment_421" align="alignright" width="284"]le lacrime del povero Higuain le lacrime del povero Higuain[/caption]

Chi ha sorpreso tutti è stato certamente il Milan, che pur giocando un calcio poco chiaro e spesso disorganizzato (la posizione dei rossoneri in campionato ne è una  prova) e pur avendo raccolto solo due vittorie  e molti pareggi tirati, si è qualificato dietro il Barcellona. Probabilmente la fortuna della squadra di Allegri è stata proprio quella di avere un’avversaria molto forte nel girone (il Barca appunto) che gli ha permesso di giocarsela, di fatto, solo con l’Ajax.

Il ranking Uefa delle squadre italiane piange, dunque, mentre quello delle tedesche è più positivo che mai visto che tutte 4 (Bayern Monaco, Bayer Leverkusen, Borussia Dortmund e Shalke 04) le formazioni  hanno superato la fase a gironi. La situazione è particolarmente grave anche perché l’unica formazione italiana qualificatasi, il Milan appunto, pare la meno quotata ad andare avanti nella competizione. A Juve e Napoli non resta che provare a rifarsi con l’Europa League con un motivo in più: la finale si giocherà in download (2)Italia e per la precisione a Torino, nello Juventus Stadium. Sperando che le squadre italiane non snobbino o sottovalutino la competizione, come hanno fatto storicamente, possiamo consolarci seguendo le loro avventure proprio nella ex Coppa Uefa , in cui Fiorentina e Lazio hanno già passato il turno (stasera sapranno se  da prime o da seconde).

Nulla è perduto dunque…non resta che gufare contro le tedesche!

 

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